Tasto telegrafico " P. CONALBI - MILANO "
Inizi del '900
Assomiglia in tutto ai primi tasti Marconiani di inizio '900, dalla forma della manopola, alle viti a taglio, ai contatti molto robusti per le forti correnti che a quel tempo doveva sopportare un tasto telegrafico con i primi trasmettitori a scintilla.
Si nota nella parte posteriore un ulteriore contatto che, come per il Marconi, serviva a silenziare il ricevitore durante la trasmissione.
Riporta un logo in cui una mano stringe un timbro (grazie a Giuseppe IZ6FYI per la brillante intuizione) e la dicitura P. CONALBI - MILANO.
Grazie inoltre alla Camera di Commercio di Milano, che è stata oltremodo disponibile, sono riuscito a reperire alcune preziose informazioni su questa Ditta.
PIETRO CONALBI era agli inizi del '900 una officina meccanica di incisioni, partecipò tra l'altro alla costruzione della Stazione Ferroviaria di Milano.
Come spesso in passato accadeva, la maestria nel lavorare metalli, ottone in particolare, fu messa a frutto anche per la costruzione di oggetti diversi, vedi il tasto del telegrafo in questione.
Di seguito sono pubblicate alcune pagine tratte da: "La Stazione Centrale di Milano inaugurata l'anno IX E.F. Monografia ufficiale illustrata autorizzata dal Ministero delle comunicazioni - Milano : Officina d'Arte Grafica A. Lucini & C., 1931" che il gentilissimo Sig. Alessandro Tuzza del sito www.trenidicarta.it mi ha gentilmente inviato.
Si nota chiaramente che il marchio di fabbrica in alcuni oggetti corrisponde a quello impresso sul tasto telegrafico.
Insomma è stato un bel lavoro di ricerca reso possibile grazie alla disponibilità di varie squisite persone.
Il tasto è stato sicuramente usato, si notano i segni dell'usura sulle viti e sulla manopola.
E' una grande fortuna che sia arrivato ai nostri giorni completo in tutte le sue parti.
Tasto molto raro, esempio dei nostri artigiani che oggi come allora erano in grado di produrre oggetti di grande pregio.