Tasto telegrafico VEAM - MILANO
Tasto morse marcato VEAM - MILANO, proveniente da arsenale navale militare, si presuppone quindi sia stato utilizzato in detto ambito.
Costruito con estrema raffinatezza, curato nei minimi dettagli, quest'oggetto si pone a mio avviso in vetta della produzione Italiana in fatto di tasti telegrafici.
E' stato inoltre adottato un particolare tipo di manipolazione "molleggiata", inusuale per i tasti di casa nostra ma abbastanza comune in quelli tedeschi.
Il molleggiamento tra l'altro non è ottenuto con la classica lamina a sbalzo ma con un ammortizzatore nel contatto inferiore, vedasi immagine.
Da ik1dqw, marconista della marina mercantile negli anni '70
Questo tasto, abbastanza raro, è stato fornito alla Allocchio & Bacchini per le sue stazioni radio di bordo delle navi mercantili.
Al momento mi risulta che Allocchio e Bacchini erano fornitori ufficiali del governo del fascio fin alla sua caduta.
Dopo la A & B proseguì nel settore mercantile radiotelegrafonico ,non so se anche in quello militare. Attualmente posseggo due dello stesso tipo,
in perfetto ordine ed utilizzati sulle navi della marina mercantile. Posso dire di aver trasmesso migliaia di telegrammi con questo tipo di tasto,
piccolo ma efficiente, soprattutto se manipolato senza appoggiare il gomito. Sui transatlantici Raffaelo e Michelangelo c'erano questi tasti, in
quanto assieme ai ricevitori RV-101 della Marconi vi erano accanto gli AC-18 e forse AC-20 della Allocchio Bacchini.
Alcune note sulla ditta VEAM: presente sul territorio nazionale per circa 70 anni fino al 2003 quando è stata rilevata dalla ITT Cannon.
La missione produttiva era indirizzata al settore ferroviario(*), militare, ed alle attività di intrattenimento della Rai Radio Televisione Italiana.
(*) forse per questo motivo il tasto emette il particolare acre odore dei treni, dovuto probabilmente al fatto che sono stati usati materiali simili.